Il PD che non c’è … c’è!

È lì, basta guardare al sabato genovese e alla domenica levantina sestrese.

E certamente anche in tanti altri luoghi da Imperia a Sarzana.

È nel corso di comunicazione “Il marketing politico sul web” voluto e tenuto da Riccardo Grassi con la presenza del fisico romano/genovese Paolo Cabella e la loro isolachenonceweb, aperto a tutti i dirigenti e militanti (frequentato solamente da 20 democratici!) che si è svolto sabato mattina nella sede PD Genova di piazza della Vittoria.

Il primo corso di comunicazione a mia memoria in ambito genovese degli ultimi 15 anni del mio partito (PDS – DS – PD).

È anche nel Doppio Macchiato, il 16° super #caffedemocratico che ancora una volta Luca Romeo ha organizzato, conducendo al castello di Nervi una trentina di democratici, iscritti e non, per ragionare confrontandosi in modo nuovo e appassionante su stimolanti argomenti di attualità politica … come non accade nelle assise interne al PD.

È poi in quella piazza di Sestri Levante tanto piena di gente così entusiasta che non pareva neppure si trattasse di un comizio politico.

Invece sì, era un comizio in piazza … del PD! Quando invece a livello nazionale la contestazione mossa al PD in questi giorni è proprio la sua assenza dalle piazze.

Merito del fenomeno Renzi? Sicuramente, ma anche e in particolar modo di Marcello Massucco e i candidati della lista a sostegno di Valentina Ghio, che il territorio lo hanno battuto in ogni via, ogni caruggio e piazza.

Allora c’è il PD che in tanti sognano da tempo!

C’è ma non riesce a maturare … per tanti motivi, che a me non deve ricordarli la Gabanelli, ma che da ieri grazie a lei sono noti anche a molti (milioni) telespettatori.

Tanti motivi riconducibili a “resistenze” fatte di interessi che tali resistenze nutrono.

Anzi ne nutrono i fautori.

E siccome tali resistenze mi richiamano per assonanza, e per null'altro, quella invece nobile di RESISTENZA … mi rifugio, come sempre faccio nelle difficoltà, nei dilemmi, nei dubbi, in coloro che tanto ci hanno insegnato, tanto ci hanno consegnato e che oggi chissà come ci ammonirebbero! …

Se Piero Calamandrei fosse tra noi non mi stupirei se si indirizzasse non più a studenti, bensì ai dirigenti del PD e ai suoi massimi esponenti istituzionali, invitandoli ad andare là, dovunque si stia sacrificando  disinteressatamente un uomo o una donna per l’evoluzione di un Partito Democratico utile al buon governo del nostro Paese ed al progresso democratico …

Andate, anzi andiamo là!

Andiamo al Corso di Comunicazione, andiamo al #caffedemocratico, andiamo a Sestri Levante e …

“… ovunque si è sacrificato un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione.”

Grazie a chi si è sacrificato allora e a chi, nelle modalità richieste dai tempi attuali, si sacrifica oggi.

Grazie Riccardo Grassi, Luca Romeo, Marcello Massucco … assieme a molti, molti altri.